02 - febbraio 2018 **Pensieri del Giorno di Sri Sathya Sai Baba** =====FEBBRAIO 2018===== 1/2/2018- Lo spirito di sacrificio è il requisito fondamentale di ogni sevak (servitore); senza l’ispirazione del senso di sacrificio, il vostro servizio è un’ipocrisia, un rituale vuoto. Voi indossate, sopra ai vestiti, il fazzolettone di coloro che fanno servizio soltanto per rimuoverlo presto! Quando ve lo togliete, vi sentite sollevati perché non avete più l’obbligo di amare e servire. In effetti, voi recitate soltanto un ruolo temporaneo nella commedia indossando e togliendovi un fazzoletto. Acquisite profondamente e chiaramente nel cuore lo spirito di sacrificio. Dio è Amore e si può raggiungere solamente coltivando e donando l’Amore; Egli non può essere afferrato con alcun strattagemma, concede la Grazia soltanto quando i Suoi comandi vengono seguiti, specialmente il comando di amare e servire tutti. Quando lo fate, servite voi stessi al massimo, quegli stessi che amate al massimo, perché allora la Grazia di Dio vi avvolge e voi siete rafforzati oltre ogni esperienza passata. \\ Discorso Divino del 26 Giugno 1969. \\ Il segno distintivo dell’Amore è il sacrificio altruistico.  \\    Baba 2/2/2018- La nascita umana è la più nobile, è il prodotto finale delle ere innumerevoli della vostra evoluzione progressiva. Chiedetevi questo: “Mi sto sforzando di vivere al livello di questo dono prezioso che ho ricevuto?” Da ora in poi, fate di ogni giorno di vita un’offerta continua d’Amore come una lampada a olio che si consuma nell’illuminare all’intorno. Indossate il distintivo invisibile del volontario di Dio in ogni momento e in ogni luogo, piegate il corpo, correggete i sensi ed eliminate la mente: questo è il processo che porta a raggiungere lo stato di “figli dell’immortalità” che gli Upanishad vi hanno riservato. Dio è l’incarnazione della dolcezza: raggiungeteLo offrendoGli la dolcezza di cui vi ha dotati. Schiacciate la canna nel mulino del servizio, bollitela nel calderone dell’austerità, decoloratela di tutte le smanie sensuali e offrite a Lui lo zucchero cristallizzato dell’Amore compassionevole. \\ Discorso Divino del 26 Giugno 1969.\\ La lingua deve giustificarsi per mezzo di parole consolatrici, le mani per mezzo di azioni inoffensive! \\ Baba 3/2/2018- Al giorno d’oggi, gli accessori, comuni in ogni borsetta delle signore e in ogni tasca dei signori, sono uno specchietto e un pettine. Voi temete che il vostro fascino sia messo in pericolo quando i capelli sono un po’ in disordine o quando il volto mostra macchie di belletto per cui cercate di correggere l’impressione immediatamente. Dato che siete così interessati a questa attrattiva personale che si deteriora velocemente, quanto più dovreste occuparvi della polvere dell’invidia e dell’odio, delle chiazze di orgoglio e malevolenza che vi dissacrano la mente e il cuore? Abbiate uno specchio e un pettine anche per questo scopo! Abbiate lo specchio della Bhakti (Devozione) per giudicare se siano puliti e luminosi. Il pettine di Jnana o saggezza, ottenuto con la discriminazione, chiarisce i problemi, scioglie i nodi e vi permette di controllare e canalizzare i sentimenti e le emozioni che sono sparpagliati selvaggiamente dappertutto. Qualunque cosa facciate e dovunque siate, ricordate che Io sono con voi e in voi; questo vi salverà dalla presunzione e dall’errore. \\ Discorso Divino del 26 Giugno 1969.\\ Seguite la sadhana senza stancarvi per educare la mente e incrementare la forza morale e mentale. \\ Baba 4/2/2018- Una casa deve essere piena d’Amore, colma del sacrificio che l’Amore comporta, della gioia che l’Amore irradia e della pace che l’Amore dona. Le strutture fatte di mattoni e calce, in cui i genitori e i figli trascorrono la vita, non possono essere case se i bambini non ne sentono il desiderio e i genitori non vi trovano la pace. La casa è il tempio in cui la famiglia, ogni membro della quale è un tempio mobile, è nutrita e allevata; la madre è il prete più elevato di questa Casa di Dio, l’umiltà è l’incenso di cui essa è colma, il rispetto è la lampada accesa con l’Amore come olio e la Fede come stoppino. Trascorrete gli anni dedicandoli a questa adorazione nelle case in cui vivete. Io vi benedico affinché, per mezzo della fede e della forza, la devozione e l’offerta possano crescere. \\ Discorso Divino del 26 Giugno 1969. \\ La cosa giusta da fare per ogni devoto è offrire adorazione con tutto il cuore in casa propria. \\ Baba 5/2/2018- Una disciplina che ognuno di voi deve praticare è il controllo dei sensi; se li lasciate a briglia sciolta, essi vi trascineranno nelle calamità. L’educazione vi deve rendere padroni dei vostri talenti che sono gli strumenti necessari per acquisire la conoscenza. L’occhio, l’orecchio e la lingua sono cavalli selvaggi: imparate l’arte della meditazione con cui i sensi possono essere controllati e la volontà diretta all’interno verso il controllo dei sentimenti e delle emozioni. Voi dovete imparare anche a tenervi lontani dall’odio, dalla malevolenza, dall’avidità, dall’ansia, dall’orgoglio e dagli altri ostacoli che si trovano sulla via della pace interiore. Non basta che il bilancio casalingo sia in parità, dovete imparare l’arte di avere una vista equilibrata della vita che non si lasci impressionare dai trionfi e dalle difficoltà, dai guadagni e dalle perdite, dalla vittoria e dalla sconfitta. Questo equilibrio si può ottenere solamente con la fiducia e la fede in Dio che risiede all’interno. \\ Discorso Divino del 26 Luglio 1969. \\ Il compimento corretto dei propri doveri è parte della disciplina necessaria per ottenere l’illuminazione.\\ Baba 6/2/2018- Il Signore Dakshinamurthy camminava da solo su una spiaggia immerso in meditazione profonda quando vide, distante sulla cresta di un’onda, un ramoscello che veniva passato da un’onda all’altra, di cresta in cresta, dalla cresta al cavo dell’onda finché fu gettato sulla riva. Egli fu sorpreso dall’egoismo dell’Oceano che non dava asilo neppure a un rametto e l’Oceano, intuendo la Sua reazione, dichiarò: “Il mio non è egoismo né rabbia, è soltanto il dovere della conservazione di me stesso. Io non devo lasciare che la minima macchia deturpi la mia magnificenza; permettere a questo ramoscello di danneggiare il mio splendore sarebbe il primo passo verso la rovina”. Allora Dakshinamurthy sorrise ammirando la vigilanza dell’Oceano possente e interpretò il fatto come una grande lezione di impegno spirituale. Il minimo rametto di desiderio, che cada sulla mente, deve essere immediatamente estratto dalle acque pure e gettato via. Quella era la lezione da apprendere. \\ Discorso Divino del 29 Luglio 1969.\\ Io voglio la pace. Io è l’ego, voglio è il desiderio: eliminate l’ego e il desiderio e avrete la pace.\\ Baba 7/2/2018- L’amore è vitale, l’Amore è Divino. Un’azione deve essere una manifestazione d’Amore affinché sia adatta ad essere offerta a Dio e abbastanza pura da meritare la Sua Grazia. Impegnatevi a coltivare l’amore libero dall’odio e da deviazioni di ogni tipo. La radice di tutte le religioni, la sostanza di tutte le scritture, l’incrocio di tutte le strade e l’ispirazione di tutti gli individui è il Principio dell’Amore (Prema); esso è il fondamento più stabile della missione dell’essere umano nella vita, è la luce che assicura la pace e la prosperità al mondo. Colmate ogni parola e ogni azione d’Amore; la parola che emerge dalla lingua non deve tagliare come un coltello né ferire come una freccia o colpire come un martello, deve essere un sottofondo di nettare dolce, un consiglio di saggezza Vedantica consolatrice e un sentiero soffice di fiori. Essa deve spandere pace e gioia. \\ Discorso Divino del 29 Luglio 1969.\\ La virtù è il sale della vita e l’Amore altruistico è la virtù più elevata: acquisiteLo e condivideteLo. \\ Baba 8/2/2018- Più splendente del Sole, più bianco e puro della neve, più sottile dell’etere nello spazio, il Signore Supremo (Paramatma) risiede in tutti permeando il cosmo intero e brillando in ogni atomo. Voi siete in quel Brahman (Divinità) e quel Brahman è in voi, voi siete quel Brahman e quel Brahman è voi: quale verità più grande posso comunicarvi? Il primo lavoro che vi chiedo di fare è acquisire la consapevolezza della Divinità che è dentro di voi; il secondo stadio è la comprensione della verità del fatto che la Divinità che è in noi è presente egualmente in tutti gli altri. Voi dovete riconoscere che il velo, o barriera, che sembra separarLa dagli altri è nato dall’illusione e che ogni sforzo deve essere fatto per rimuoverlo. Solamente allora sarà possibile sperimentare l’unità di tutte le cose viventi che è la dichiarazione della Sruti o Veda: \\ Aham eva idam Sarvam, “Io sono certamente tutto questo”.\\ Discorso Divino del 16 Febbraio 1988. \\ La felicità reale è dentro di voi. \\ Baba 9/2/2018- A cosa serve lo studio degli Upanishad e della Gita se non c’è alcuna trasformazione nei nostri pensieri e modi di vivere? Voi dovete controllare se tutte le vostre pratiche spirituali vi stiano guidando: ci deve essere il bisogno di cambiare e progredire verso uno stato di consapevolezza più elevato. In realtà, tutti sono incarnazioni di Sat-Cit-Ananda (Esistenza-Consapevolezza-Beatitudine). Il vostro io reale esiste nei tre stati di veglia, sogno e sonno profondo ma, nel sogno e nel sonno profondo, voi non siete consci del corpo. L’entità che esiste nei tre stati non va incontro ad alcun cambiamento. Voi dovete cercar di capire la natura di questo “io”. Potete pensare che questo sia estremamente difficile ma, se avete dedizione e perseveranza, sarà molto facile. Nel mondo non c’è niente di più facile del cammino spirituale ma, se non c’è sincerità, sembra difficile. Per questo la Gita dice: Shraddhavan labhate Jnanam (L’aspirante sincero acquisisce la Saggezza Suprema). \\ Discorso Divino del 16 Febbraio 1988. \\ Ricordate sempre a voi stessi “Io sono l’incarnazione della Consapevolezza Divina”.  \\ Baba 10/2/2018- Le persone, per la maggior parte, mancano di Amore quindi di Beatitudine; come possono la pace e la gioia risiedere in loro se formano gruppi conflittuali e complotti per distruggersi le une con le altre? I miti antichi parlano di guerre di sterminio tra gli Dei e i demoni e tra gli esseri umani e i rakshasa ma oggi la storia registra guerre tra rakshasa che si chiamano “esseri umani”. Perché? Perché l’amore è diretto verso scopi egoistici. Il sacrificio e la carità sono seguiti per il bene della propria esaltazione, le persone prendono parte al servizio sociale solamente per reclamizzare se stesse: come si può gustare il contenuto dolce se la bottiglia è chiusa completamente da due tappi cioè l’ostentazione e la reclamizzazione personale? Togliete questi due sugheri con il cavatappi dell’altruismo. L’Amore altruistico implica la comprensione quindi la comunione d’idee e sentimenti e la compassione. Esse procurano Ananda. Per sperimentare la felicità, la pace e la gioia, voi dovete permettere alle virtù dell’Amore e del Sacrificio di emergere dall’interno e così santificare le vostre vite. \\ Discorso Divino del 29 Febbraio 1984. \\ Voi potete volgere la mente verso Dio soltanto se oscurate l’egoismo. \\ Baba 11/2/2018- E’ bene amare e adorare Dio con lo scopo di ottenere dei frutti preziosi ora o in seguito ma, dato che niente è più prezioso di Dio, i Veda consigliano di amare Dio senza alcuna traccia di desiderio nella mente. Amate per il bene dell’Amore, amate Dio perché qualunque cosa Egli possa dare è minore di Lui Stesso; amate soltanto Lui senza altro desiderio o richiesta. Una volta, Draupadi chiese a Dharmaraja che era in esilio: “Signore, tu sei indubbiamente il migliore tra coloro che seguono il Dharma senza vacillare: come ti è accaduta questa disgrazia terribile?” Ella era prostrata dal dispiacere. Dharmaraja rispose: “Guarda com’è magnifica, gloriosa, bella e sublime questa catena imalaiana! E’ un fenomeno così splendido che io l’amo immensamente. Essa non mi darà niente ma è mia natura amare il bello e il sublime. L’incarnazione di questa bellezza sublime è Dio; Egli è l’unica entità che vale la pena amare. Per questo, io Lo amo senza desiderare alcun favore da Lui. Io non pregherò per alcun dono, lascio che Egli mi ponga dove gradisce tenermi; il premio più grande per il mio amore è il Suo Amore, Draupadi!”. \\ Sathya Sai Vahini, cap. 1 “La Realtà Suprema”.\\ Seguite la sadhana, senza stancarvi, per educare la mente e incrementare la forza morale e mentale.\\ Baba 12/2/2018- Nessun essere vivente, oltre l’umano, è stato dotato di intelligenza e facoltà di discriminazione, elevati a questo livello, per renderlo capace di visualizzare l’Atma (Se Divino). Per questo, l’umanità è celebrata come corona della creazione e le scritture proclamano che l’occasione di esser nati come esseri umani è una fortuna rara. Le persone sono qualificate per cercare la causa della Creazione, ne hanno il bisogno impellente e la capacità. Molti grandi individui hanno diretto l’intelligenza verso la scoperta del Signore Onnipresente (Atma) e sono riusciti a visualizzare il Principio Divino eppure, tra milioni di persone nell’Universo, soltanto pochi hanno saputo visualizzare l’Atma Universale o Se in Tutti. Lo scopo e significato del processo di vivere è il raggiungimento del Signore Supremo. \\ Sathya Sai Vahini, Cap.1 “La Raltà Suprema”\\ Tutti sono Uno, siate simili a tutti. \\ Baba 13/2/2018- La natura dell’essere umano è un misto di caratteristiche progressive e regressive; bisogna prender nota di questo e favorire le prime per escludere le ultime. La volontà di rinunciare, di condividere e abbandonare è una virtù preziosa; la curiosità, il desiderio di sapere è un’altra qualità che dobbiamo usare per conoscere la Realtà che appare come molti e temporanea. Questa conoscenza può essere ottenuta soltanto quando la consapevolezza è stata purificata dalla Grazia di Dio. I giorni sacri come Shivaratri sono evidenziati solamente per imprimere nella mente il dovere di imporre un “digiuno” ai sensi e una “veglia” all’intelligenza e per tenersi lontani dagli impulsi e dalle inclinazioni inquinanti. Neppure il pensiero di non aver ottenuto alcun beneficio dalla preghiera e dalla contemplazione dovrebbe inquinare la fede. Aderire alle pratiche spirituali è il vostro dovere, il vostro bisogno più profondo e l’attività genuina; lasciate il resto alla Volontà Divina. Questo deve essere il proposito nel giorno santo di Shivaratri. \\ Discorso Divino del 29 Febbraio 1984. \\ Siate sicuri e contenti, siate moderati e saggi, siate vigilanti e saldi, siate dolci e sinceri. \\ Baba 14/2/2018- Acquisire la fede nel Principio Atmico e amarLo con tutto il cuore è adorazione vera. L’Atma è l’Uno Amato per l’umanità, sentite che è più amabile di qualunque cosa ora e sempre: questa è l’adorazione vera che si può offrire a Dio. Questo è ciò che i Veda insegnano. I Veda non predicano l’accettazione di un fascio di regole e restrizioni paurose, non presentano una prigione in cui si è chiusi dalle sbarre della legge di causa ed effetto; essi insegnano che c’è Uno che è il Sovrano dietro tutte le regole e le restrizioni, Uno che è il nucleo di ogni oggetto, di ogni unità di energia, di ogni particella o atomo e Uno ai cui soli ordini i cinque elementi, etere, aria, fuoco, acqua e terra, operano. “AmateLo , adorateLo e venerateLo” dicono i Veda. Questa è la filosofia grandiosa dell’amore elaborata dai Veda. \\ Satya Sai Vahini cap.1 “La Realtà Suprema”. \\ Dio è vicino a voi quanto voi Gli siete vicini.  \\ Baba 15/2/2018- Voi potete dubitare del fatto che una parola piccola, come Rama, Sai o Krshna, possa portarvi al di là del mare illimitato della vita terrena. Le persone attraversano l’oceano grandissimo su un piccolo battello, camminano attraverso giungle oscure con una torcia piccola in mano; il nome Pranava (Om), che è ancora più piccolo, ha potenzialità immense. Non c’è bisogno che il battello sia grande come il mare: recitare il Nome del Signore è come fare un foro per attingere acqua dal sottosuolo, è come l’opera del cesello che libera l’immagine di Dio imprigionata nel marmo. Rompete l’involucro e il Signore apparirà, spezzate la colonna, come Prahlada chiese di fare a suo padre Hiranyakasipu, e il Signore sempre presente si manifesterà. Ogni madre insegna alla figlia come zangolare il latte ed estrarre il burro che vi è latente; in modo simile, nel campo spirituale, imparate dagli yogi che ottennero quel burro fresco e l’offrirono a Krshna recitando il Suo Nome.\\ Discorso Divino del 13 Gennaio 1965.\\ Tenete il Nome del Signore sempre splendente sulla lingua e nella mente e i capricci di questa saranno sotto controllo.  \\ Baba 16/2/2018- Eliminate tutti i sentimenti negativi, concepite sempre più pensieri positivi. Qualcuno potrà criticarvi: è un’occasione per trasformarvi! Pensate così: “I miei genitori mi hanno dato un nome, gli amici un altro e altri un soprannome; questo corpo ha molti nomi, ecco tutto!”. Se qualcuno vi definisce cattivi diverrete cattivi? No! Se dicono che siete cattivi, cercate di liberarvi delle qualità negative se ne avete. Se qualcuno evidenzia un vostro difetto, cercate di mondarvene se lo avete, ecco tutto.  Gestite il criticismo con gentilezza. \\ Incarnazioni dell’Amore!\\ In questa era di Kali, le persone incolpano Dio se i loro desideri non vengono soddisfatti. Non accusate né odiate nessuno, amate tutti più che potete e, se non è possibile, almeno non odiate nessuno. Bhagavan vuole che tutti acquisiate lo spirito di unità. \\ Discorso Divino del 23 Novembre 2000.\\ Le azioni nobili, le caratteristiche ideali e i pensieri sacri sono il fondamento del carattere. \\ Baba 17/2/2018- Ci sono molti, forse qualche decina o centinaio di migliaia, che si definiscono devoti di Sai. Anche se un solo devoto di Sai praticasse il sacrificio e la Verità, il mondo intero diverrebbe un luogo migliore. La Verità e lo spirito di sacrificio sono i due principi primari che servono per cambiare il mondo; la Verità santifica il cuore e il senso di sacrificio ci porta a rinunciare alle cose terrene. Per mezzo di questi due, si può sperimentare l’importanza dell’affermazione “Il Signore pervade tutto lo spazio all’interno e all’esterno”. In mancanza di questa conoscenza vera, le persone perseguono le cose mondane e passeggere dalla nascita alla morte: come possono redimersi e ottenere la liberazione? Ogni individuo deve amare Dio per redimere la propria vita. Voi siete dotati del corpo soltanto per seguire la rettitudine. Non conducete una vita oziosa. \\ Discorso Divino del 8 Marzo 1997. \\ Il cuore è come un recipiente: colmatelo con le qualità della Verità, dell’Amore e del Sacrificio. \\ Baba 18/2/2018- Voi potete avere le verdure migliori, potete essere i cuochi più capaci ma, se il recipiente di rame in cui preparate la minestra di verdura non è stagnato, il piatto che cucinate sarà molto velenoso! Quindi “stagnate” il cuore con Satya, Dharma, Shanti e Prema (Verità, Rettitudine, Pace e Amore Divino) così da farlo diventare un recipiente adatto alla ripetizione del Nome Divino, alla meditazione, ai voti religiosi, ai pellegrinaggi, all’adorazione rituale e agli altri piatti che ci preparate. Riformare le proprie tendenze e il carattere è un compito in salita; voi potete studiare tutti i testi di pratica spirituale, tutte le Scritture e potete persino parlarne per ore ma cadrete in errore quando la tentazione vi metterà alla prova. Il cuore può apparire simile a una terra bruciata e libera da ogni messe di malvagità ma, quando cade la prima pioggia, i semi e le radici che sono nel terreno cambieranno il suolo deserto in un tappeto di germogli maligni. Per questo i valori umani sono così essenziali. \\ Discorso Divino del 13 Gennaio 1965. \\ Praticate la sadhana senza stancarvi per disciplinare la mente e incrementare la forza morale e mentale. \\ Baba 19/2/2018- Pregate Dio, ottenete da Lui il magnete della Grazia e offrite al mondo il potere della Sua energia elettrica; questa è l’energia che ognuno può attivare per il benessere comune. Essa è in voi ed è onnipotente perché è divina; che peccato che le persone non siano consapevoli di questo e si sentano impotenti! Tutta l’energia e la beatitudine sono in noi: gli individui ricorrono a ogni tipo di esercizi inutili e non necessari soltanto a causa dell’ignoranza. Abbiate fede piena nel vostro potere spirituale (Atma Shakti). Attenetevi alla verità della vostra fede senza criticare le altre, aprite i cuori e chiudete le bocche. Oggi le persone fanno esattamente il contrario. Praticate il silenzio per quanto potete: chi parla molto fa poco, chi agisce parla poco. Qualunque cosa facciate, tenete il Nome del Signore sulle labbra e la fede in Dio nel cuore; così il lavoro sarà trasformato in adorazione. \\ Discorso Divino del 8 Marzo 1997.\\ Voi siete un aspetto del Divino che è l’incarnazione suprema dell’Amore.\\ Baba 20/2/2018- Chi guarda non deve attaccarsi a ciò che vede; ecco il modo per liberarsi. Il contatto dei sensi con gli oggetti suscita desiderio e attaccamento e questo porta allo sforzo e all’esultanza o alla disperazione. Poi c’è la paura della perdita o la contrizione per l’insuccesso e il treno di reazioni si allunga. Come può la fiamma della lanterna rimanere accesa con molte porte e finestre aperte a tutti i venti che soffiano? Quella lanterna è la mente che deve bruciare stabilmente non coinvolta dalle esigenze duali del mondo esteriore. L’affidamento completo al Signore (Saranagati) è un modo per chiudere le finestre e le porte perché nel saranagati voi siete scevri dell’ego quindi non siete sballottati dalla gioia o dal dolore. L’affidamento totale vi permette di attirare la Grazia del Signore per affrontare tutte le crisi della carriera e vi rende eroici e preparati meglio per le battaglie della vita.\\ Discorso Divino del 13 Gennaio 1965.\\ Siate sereni e contenti, siate moderati e saggi, siate vigili e saldi, siate sinceri e dolci. \\ Baba 21/2/2018- Le persone ottengono molta ricchezza e vari livelli; dov’è il difetto? Molti pensano che tale ricchezza sia causa di tutte le cose malvagie e i livelli siano negativi. No, ambedue sono privi di colpa. L’acqua è pura e dolce ma, se viene messa in una bottiglia rossa, sembra rossa e, se è conservata in una bottiglia color porpora, appare color porpora. Da dove vengono quei colori? L’individuo è la bottiglia, il male e il bene sono il riflesso delle caratteristiche individuali. Se l’individuo è rajasico, o passionale, la ricchezza e l’educazione sono inutili mentre se è satvico, o di natura nobile, le azioni e l’educazione diventano nobili anch’esse quindi il cuore deve essere puro. In questo contesto si dice: “A cosa serve adorare Siva senza purezza di cuore? A cosa servono i riti se non c’è purezza nell’individuo? Come si può cucinare del cibo puro e delizioso se il recipiente non è pulito? \\ Discorso Divino del 4 Aprile 1992. \\ Un cuore colmo d’Amore per Dio non può mai contenere pensieri di violenza.\\ Baba 22/2/2018- Io insisto su cinque punti di disciplina che trasformeranno le vostre case e villaggi in Prasanthi Nilayam. “Silenzio” è il primo passo che rende facili gli altri, promuove l’autocontrollo e riduce le occasioni di odio, rabbia, malvagità, avidità e orgoglio. Inoltre, i passi di Dio si possono udire solamente quando nella mente regna il silenzio. La “Pulizia” è la porta verso la Divinità; la pulizia esteriore e interiore è essenziale per installare Dio nel cuore. Il “Servizio” amplia la visione, aumenta la consapevolezza e approfondisce la compassione che sono tutte onde dello stesso mare. Il servizio vi insegna a essere saldi in questa conoscenza. “Amore”: non calcolate o pesate la reazione, il risultato o il compenso. L’Amore chiama, l’Amore risponde. L’Amore è Dio, vivete nell’Amore. “Non odio” verso tutti. Nessun essere deve essere considerato inferiore, non importante o sacrificabile. A ognuno di voi è stato assegnato un ruolo nella commedia messa in scena dall’Onnipotente. Non sdegnate, insultate o ferite alcun essere perché Egli è in ogni creatura e il vostro sdegno diventa un sacrilegio. \\ Discorso Divino del 19 Luglio 1970. \\ Tenete il Nome del Signore sempre splendente nella mente e sulla lingua; esso terrà sotto controllo i capricci della mente. \\ Baba 23/2/2018- Quasi tutte le attività sono motivate dall’interesse personale. Questa attenzione all’interesse personale è opposta alla Divinità che è immanente in ognuno. Come si può ottenere la pace interiore, o nel mondo esteriore, se non si riconosce questa Divinità? Non c’è virtù più grande dell’Amore altruistico che si manifesta nel servizio agli altri. Comprendete correttamente la relazione tra karma e karma yoga: l’azione ordinaria (karma) fatta con attaccamento o desiderio causa il legame mentre quella priva di desiderio e altruista diventa karma yoga. La vita deve diventare una Comunione Divina (yoga) piuttosto che una malattia (roga). Oggi, la maggior parte delle nostre azioni produce roga perché noi siamo attratti dai piaceri dei sensi; la libertà da questa malattia si può ottenere seguendo il sentiero spirituale il che non significa soltanto cantare dei bhajan o recitare degli inni. Queste sono appena buone azioni. Soltanto le azioni fatte come offerta totale al Divino possono essere considerate spirituali.\\ Discorso Divino del 6 Aprile 1983.\\ L’Amore altruistico è la sorgente della Beatitudine vera. \\ Baba 24/2/2018- Voi traete elevazione dall’adorare nel tempio un idolo scolpito nella pietra: quanto più dovreste sentirvi elevare nel venerare lo stesso Dio che risiede nei cuori-tempio degli esseri umani intorno a voi! E Dio non risiede soltanto nella forma umana ma in ogni uccello, in ogni bestia, albero, sassolino e particella di polvere! Ricordate che la Grazia di Dio non si può ottenere con la sola ripetizione delle Sue Glorie; recitate il Nome del Signore che avete scelto con il Suo alone di significato chiaro nella mente e intriso nelle azioni e nei sentimenti. Gli americani che oggi anno cantato i bhajan hanno fatto attenzione al motivo e al tempo, hanno imparato anche il significato di ogni canto e lo hanno cantato col cuore rispettando il suo spirito con bha-va (sentimento), ra-ga (melodia) e tha-la (ritmo) cioè Bha-ra-ta il che li rende tali da essere chiamati Bharatiya! La cultura di Bharat si basa su rati (attaccamento) a Bhagavan quindi ogni persona che è attaccata al Signore è un Bharatiya indipendentemente dalla razza!\\ Discorso Divino del 19 Luglio 1970.\\ Il cuore è come un recipiente: colmatelo di Verità, Amore e Sacrificio. \\ Baba 25/2/2018- Considerate la fortuna e la sfortuna, la contentezza e l’infelicità, la perdita e il guadagno con mente equanime; questi sono i prodotti della natura come il caldo e il freddo, l’estate e l’inverno, hanno i loro scopi di servizio. In modo simile, gli alti e bassi della vita hanno delle lezioni da impartirci. In effetti, se non ci fossero le contrarietà, non potremmo sperimentare la Divinità; senza l’oscurità, non possiamo dar valore alla luce e, se non sperimentiamo le difficoltà, non sappiamo godere dei benefici. E’ la mancanza di pace della mente che ci costringe a cercare i mezzi per ottenere la pace duratura. Le Scritture dichiarano che l’immortalità si può raggiungere solamente tramite la rinuncia; voi dovete imparare ad applicare la rinuncia nella vita di tutti i giorni in modo da scoprire il segreto della pace e della beatitudine che non finiscono. \\ Discorso Divino del 6 Aprile 1983.\\ Eseguite la sadhana senza stancarvi per disciplinare la mente e sviluppare la forza morale e mentale. \\ Baba 26/2/2018- Tutti sono figli di Dio e hanno diritto uguale all’Amore del Signore; perché allora ci sono differenze tra uomini e donne? Perché non c’è eguaglianza o parità? Questo accade a causa delle differenze nell’impostazione mentale delle persone. Se la mente è impura, le azioni non potranno che essere impure. Quando la mente e la coscienza sono distorte dall’egoismo, lo è anche il comportamento; quando questi sono indirizzati verso il Divino, le azioni buone conseguono naturalmente. La mente è la causa delle azioni buone o cattive quindi, qualunque cosa desideriate ottenere, dovete impegnarvi senza eccitazione o agitazione. La saggezza, o conoscenza spirituale (Jnana), è considerata il requisito fondamentale per ogni essere umano ma ciò che è veramente primario è la propria condotta. La condotta onesta determina le caratteristiche e queste, a loro volta, determinano il comportamento. \\ Discorso Divino del 8 Aprile 1983.\\ La reputazione si ottiene in un momento, il carattere si costruisce nel tempo di una vita. \\ Baba 27/2/2018- Se tutto ciò che avete ottenuto è il contenuto di una tonnellata di libri, voi non siete educati. Il corpo e la mente devono essere illuminati dalla luce dell’Amore che emana dalla consapevolezza dell’Anima e della sua Divinità essenziale. A causa del fatto che oggi l’educazione tratta solamente del corpo e della mente e non si riferisce all’Anima, i giovani del paese sono sballottati di qua e di là da ogni ventata come vegetazione senza radici. La consapevolezza dell’Atma darà potere e coraggio incrollabili; i Veda forniscono i mezzi per ottenere questa consapevolezza e affidarsi ad essa per sostenere le sfide della vita. Solamente questo può coronare l’educazione con il successo, soltanto questo può dare ai giovani la forza per affrontare i problemi dell’agitazione e dell’ansia. Gli istituti scolastici non devono insegnare solamente le materie di studio ma anche la relazione soggetto-oggetto. Per rendere completa l’educazione, bisogna far apprendere anche il processo tramite il quale si può trascendere questa dualità e conoscere l’Unità. \\ Discorso Divino del 31 Gennaio 1974.\\ Siate sereni e contenti, siate moderati e saggi, siate attenti e saldi, siate sinceri e dolci. \\ Baba 28/2/2018- Il saggio Vyasa scrisse i diciotto Purana (Scritture basate sulle storie mitologiche); c’è qualcuno che ha il tempo di leggerli tutti? Le persone dichiarano di non avere tempo, tempo per leggere le Scritture, osservare i voti o fare servizio perché hanno del lavoro da fare per l’ufficio, per gli affari o per l’educazione e così via. Molte di queste scuse non sono vere. Una persona torna dall’ufficio e si rilassa su una sedia dicendo di essere stanca; si sta rilassando seduta sulla sedia? No, guarda la televisione. Non è stanca di guardare la TV, di giocare o chiacchierare con gli amici? In verità, se si vuol pensare a Dio, c’è molto tempo. Tutti voi avete tempo sufficiente ma lo usate male e lo sprecate. Il valore umano vero si concreta nell’uso effettivo del tempo. Tutti voi siete incarnazioni del Divino: non ferite, ingannate o danneggiate gli altri o voi stessi. Non c’è forma di devozione più elevata dell’acquisire queste caratteristiche sacre. \\ Discorso Divino del 8 Aprile 1997. \\ Controllate i desideri, non sprecate denaro, tempo, cibo e energia. \\ Baba