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Discorsi Divini di Bhagavan Sri Sathya Sai Baba

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pensieri:2018:201801

01 - gennaio 2018

Pensieri del Giorno di Sri Sathya Sai Baba

GENNAIO 2018

1/1/2018- Tutti vogliono essere felici, lavorare meno e guadagnare di più, dare poco e ottenere molto; nessuno sperimenta l’altra via, quella di desiderare meno e dare di più. Ogni “voglio” è una catena che intralcia il vostro progresso. Un giovane studente universitario può andare in giro libero su due gambe ma, quando si sposa, diventa quadrupede! Un figlio lo trasforma in un “sei-gambe” e riduce il raggio dei suoi movimenti; più sono i piedi, minore è la velocità: un centopiedi può solamente strisciare. L’accumulo di divani e poltrone, di letti e tavoli ingombra la stanza e rende i movimento lenti e rischiosi. Riducete i bisogni e vivete semplicemente: questa è la via verso la contentezza. L’attaccamento porta l’infelicità appena si manifesta! Alla fine, quando la morte esige che lasciate ogni cosa e persona, siete sopraffatti dall’afflizione. Siate come il loto sull’acqua, sopra di essa e non dentro; l’acqua è necessaria alla crescita del loto ma questo non lascerà che neppure una goccia lo bagni!
Discorso Divino del 15 Maggio 1969.
Controllate i desideri, non sprecate denaro, non sprecate tempo, non sprecate cibo né energia.
Baba

2/1/2018- Il metodo più diretto per ottenere il successo spirituale è il Nishkama Karma (azione disinteressata), l’azione scevra da ogni attenzione o attaccamento ai frutti conseguenti, l’azione fatta come dovere, come dedica e adorazione, ma l’azione e il frutto non sono due entità separate: il frutto è l’azione stessa, è fondamentalmente l’azione nello stadio finale, è il compimento, la conclusione. Il fiore è il frutto e il frutto è il fiore: uno è l’inizio, l’altro è la fine logica. Il fiore diventa il frutto; così, anche l’azione diventa la conseguenza. Agire è il proprio dovere; agite bene e agite nel timore di Dio, agite nei limiti della moralità, agite nell’Amore e continuate ad agire. Le conseguenze seguiranno naturalmente come il frutto segue il fiore, non c’è bisogno di preoccuparsi o esultare. Agite con entusiasmo e fede: il successo sarà vostro.
Discorso Divino del 27 Marzo 1968.
Il corpo è una casa datavi in affitto; viveteci finché Egli vuole ringraziandoLo e pagandoGli la pigione di fede e devozione.
Baba

3/1/2018- Arjuna è chiamato anche Partha, un nome applicabile a tutti perché significa terreno o nato dalla terra. Il suo sforzo richiama tutti ad essere consapevoli. Arjuna era sopraffatto dall’Amore macchiato di egoismo e illusione; egli pensava che uccidere i propri parenti, distruggendo le armate scatenate contro di lui, fosse sbagliato, preferiva una vita di elemosine a un impero conquistato con la spada. Questa compassione mal riposta, basata su un senso falsato dei valori, attrasse l’attenzione del Signore che decise di trasformarla in una rinuncia all’attaccamento all’azione e ai suoi frutti. Basta che coltiviate un desiderio profondo di essere guidati nel seguire il Dharma appropriato e affidiate completamente la volontà, l’intelletto, le emozioni e gli impulsi a Dio perché Egli vi guidi verso Se Stesso e vi doni la Beatitudine Suprema. Nel vivere quotidiano, purificate le emozioni, correggete gli atteggiamenti e procedete verso il compimento finale; questa dovrebbe essere l’attenzione costante di ogni aspirante.
Discorso Divino del Luglio 1970.\
Ogni azione che fate deve portarvi più vicini a Dio, deve essere un passo del pellegrinaggio verso di Lui.\\  Baba

4/1/2018- La vita è un giornale: leggete occasionalmente qualche colonna, qualche titolo che cattura l’attenzione e gettatelo via; non consideratelo più importante di così: ricordate che il giornale di oggi è la cartaccia di domani! Così, anche la vita vale una lettura attenta soltanto qualche volta. Una vita è sufficiente; fate sì che la morte, che arriva in questa vita, sia l’ultima. Voi siete tutti contenitori dell’Amore Divino: condividetelo e spargetelo. Esprimete quell’Amore in azioni di servizio, parole di comprensione e pensieri di compassione. Quando vi sveglierete nella Saggezza Suprema (Jnana) dopo questo sogno breve della vita, quest’ultima vi apparirà una faccenda temporanea come, quando vi svegliate dal sonno, sapete che il sogno che avete avuto era una questione di minuti anche se il susseguirsi degli eventi copriva molti anni. Siate sempre pieni di gioia in modo che, quando la morte chiamerà, possiate andarvene sorridendo senza piagnucolare per lo sconforto. Io vi benedico affinché plasmiate la vita in modo da ottenere la Beatitudine Suprema che non finisce.
Discorso Divino del 7 Luglio 1968.
Non c’è al mondo malattia peggiore del desiderio insaziabile.
Baba

5/1/2018- Incarnazioni dell’Amore!
Fate in modo che l’Amore per Dio non cambi a seconda che i vostri desideri siano soddisfatti o meno; ricordate che voi raccogliete i frutti delle vostre azioni buone o cattive che siano. Soltanto l’Amore per Dio può dare la Beatitudine duratura. Estirpate le qualità malvagie come l’odio e l’invidia. Se desiderate vivere in modo sacro e avere esperienze sacre, dovete impegnarvi in azioni sacre. Il bene e il male del mondo possono essere cambiati soltanto dal cambiamento delle azioni delle persone; la trasformazione della società deve cominciare con la trasformazione degli individui.
Studenti!
Ricordate che ora voi siete nell’età d’oro della vita: non sprecatela. Fate il vostro dovere, amate e riverite i genitori, servite la società, aderite sempre alle qualità buone, siate contenti e fate contenti gli altri. Se gli studenti coltivano l’umiltà, il rispetto degli anziani e l’amore verso tutti, Io sono veramente contento.
Discorso Divino del 1 Gennaio 1998.
Per viaggiare senza paura del percorso della vita, voi dovete fornirvi del biglietto di una coscienza rivolta al bene.
Baba

6/1/2018- Miei cari studenti, amate i genitori, obbedite ai loro comandi; essi lavorano duramente per nutrirvi, educarvi ed elevarvi nella vita, si impegnano per mantenervi sereni e darvi del cibo buono, delle vesti adatte e una buona educazione. Se voi non rispettate genitori simili, come vi aspettate di essere rispettati dalla società? Voi dovete dar loro gioia per mezzo del vostro comportamento. Le qualificazioni elevate che ottenete promuovono l’ego, non l’umiltà e il rispetto verso i genitori e gli anziani, quindi coltivate assiduamente l’umiltà, il rispetto e la deferenza; soltanto allora diverrete dei buoni cittadini. Il nome e la fama vengono oggi e se ne vanno domani ma il buon nome rimane per sempre quindi procuratevi un buon nome. Pensate sempre a Dio e guadagnate la Grazia: le vostre vite ne saranno santificate certamente!
Discorso Divino del 12 Gennaio 2004.
I bambini possono essere plasmati più facilmente con la dolcezza e la tenerezza dell’affetto materno. 
Baba

7/1/2018- Voi siete venuti dal Signore per un colpo di fortuna suprema, non dovete lasciare che questa opportunità vi sfugga; questa è l’occasione di garantirvi il benessere fisico, mentale e spirituale. Voi avete avuto questa benedizione grazie al merito guadagnato in qualche vita precedente, non è un frutto della vita attuale. Ricordate che non c’è Dharma più elevato della Verità. Soltanto la Verità trionfa. La Verità è il principale degli attributi di Dio; Egli è celebrato come Protettore della Verità (Satya-vak-palakaya Namaha), Propagatore della Verità e Incarnazione della Verità: la Verità è Dio. 
Studenti!
La gioventù è un periodo cruciale nella vita, è lo stadio in cui la vostra Divinità può sbocciare, è il periodo giusto per impegnarvi a purificare il parlare e onorare ciò che dite quindi fate ogni sforzo per avere una sola parola e tenervi fede, per mantenere gli impegni e le promesse. 
Discorso Divino del 19 Gennaio 1989.
Dire la verità è facile, dire una bugia e sostenerla è molto difficile.
Baba

8/1/2018- La causa fondamentale di tutta la scontentezza è l’invidia; voi potete essere appagati soltanto quando l’invidia è sradicata dal vostro cuore. L’individuo appagato gode di una vita pacifica. Come sorge l’invidia? Lo scontento per ciò di cui si manca fa nascere l’invidia. Per esempio: quando vi paragonate a coloro che sono più abbienti, hanno mansioni più elevate, ottengono voti migliori o sono più attraenti, voi soffrite per la consapevolezza della vostra inferiorità! Dare spazio all’invidia dentro di sé è un crimine. Per liberarvi di questa caratteristica malvagia, guardate quelli che stanno peggio di voi. Per esempio: quando guardate quelli che prendono voti peggiori, ricavate consolazione dall’aver fatto meglio di loro quindi liberatevi dell’invidia paragonandovi a quelli che stanno peggio. Col tempo, dovete acquisire un senso di equanimità verso quelli che stanno meglio e quelli che stanno peggio; questa equanimità è una qualità Divina.
Discorso Divino del 19 Gennaio 1989.
Colmate il cuore con la luce dell’Amore in modo che le qualità malvagie, cioè l’invidia, l’odio, l’avidità e l’orgoglio, non vi trovino spazio.
Baba

9/1/2018- Chaitanya Mahaprabhu, grande discepolo del Signore Krshna, disse: “Pensate a Dio continuamente, cantate il Suo Nome; nel mondo, non c’è altro che Lui”. Egli andava per le strade cantando la Gloria del Signore Krshna. Alcuni miscredenti, gelosi della sua reputazione crescente, gli tolsero i cimbali dalle mani dopodiché egli cominciò a suonare un tamburo mentre cantava il Nome Divino. Il tamburo fu rotto ma egli non ne fu disturbato: cominciò a battere le mani e a cantare dei bhajan pensando che, per cantare il Nome di Dio, non vi fosse bisogno di alcun strumento. Allora lo percossero senza pietà. Il suo corpo prese a sanguinare copiosamente ma Chaitanya continuò a cantare il Nome Divino con calma: dopo pochi minuti, tutto il sanguinamento e il dolore scomparvero miracolosamente! Ricordate che le difficoltà non provocano alcun impedimento a chi persegue un corso nobile della vita; a dispetto di esse, egli rimane sempre in pace e contempla Dio costantemente.
Discorso Divino del 6 Maggio 2001.
Voi dovete cercar di controllare le caratteristiche malvagie per mezzo della preghiera e della contemplazione di Dio. 
Baba

10/1/2018- Il pronunciare il Nome del Signore da parte della lingua e l’adorazione della Sua Immagine da parte della mente non devono degenerare in una routine meccanica; il significato del Nome e il contenuto della Forma devono ispirare e illuminare contemporaneamente la consapevolezza. Rifuggite dalla routine, coinvolgetevi nell’atteggiamento di adorazione profondamente e sinceramente: questo è il modo per ottenere la pace e l’appagamento a cui tutta l’attività umana dovrebbe essere dedicata e diretta. Se mettete a dimora un virgulto dell’albero del cotone, come potete sperare in un mango? Fatelo ora! Questa è l’urgenza di questo problema di tutti i problemi: ottenere la pace e l’appagamento. Se avete fame ora, non potete aspettare domani per mangiare né potete mangiare ora temendo di aver fame domani; mangiate quando avete fame, non prima né dopo. Aspirate ora, adorate ora, ottenete ora.
Discorso Divino del 5 Maggio 1968.
Praticate il distacco da ora in poi, praticatelo poco per volta: prima o dopo verrà il giorno in cui dovrete abbandonare tutto ciò che vi è caro.
Baba

11/1/2018- Gli incontri di cricket e tennis, molto popolari, coinvolgono grosse quantità di denaro; se lo sport diventa affare senza spazio per i valori umani, la pace diventa un incidente. I divertimenti e l’atletica vanno praticati con un senso di unità spirituale, trascendendo le differenze di nazionalità, lingua e religione, per sperimentare la buona salute, la pace e la beatitudine. Da tempi immemorabili, i divertimenti e l’atletica miravano principalmente a promuovere la salute e sperimentare la gioia; oggi, questi obbiettivi vengono dimenticati e sostituiti da motivi commerciali e di interesse personale. Le persone tengono all’attaccamento al corpo e questo porta a una visione molto ristretta e limitata con la conseguenza che la pace e la contentezza sono perdute. In ogni azione del vivere quotidiano, voi dovreste essere sportivi e cooperativi con unità e armonia; dovete riconoscere che lo Spirito che risiede dentro di voi (Atma) è lo stesso in tutti gli esseri quindi acquisire spirito di unità e eguaglianza. Allora la Divinità presente all’interno si manifesterà e la vostra natura umana diverrà divina.
Discorso Divino del 14 Giugno 1990.
Ciò che dà bellezza agli sport e ai giochi è lo spirito di unità con cui i partecipanti giocano estirpando i sentimenti di invidia e odio.
Baba

12/1/2018- L’attività più importante in cui ognuno dovrebbe impegnarsi è quella di servire i compagni esseri umani ma le persone sprecano il tempo prezioso preoccupandosi per il passato o per il futuro.
Incarnazioni dell’Amore!
Questo corpo non ha lo scopo di essere impegnato soltanto nel mangiare e bere sprecando così il tempo che ha grande valore; noi dobbiamo comprendere che Dio ci ha dato questo corpo affinché serviamo gli altri. Tutti i grandi uomini hanno santificato le loro vite soltanto servendo l’umanità. Ogni membro del corpo umano è stato donato da Dio per il Karmopasana (adorazione di Dio tramite il servizio) che è l’unico mezzo con cui la vita umana può essere santificata. Noi intraprendiamo sadhana varie ma tutto questo può darci soltanto una soddisfazione temporanea, non la gioia eterna; i saggi antichi hanno potuto ottenere la gioia eterna per mezzo dello sforzo cosciente quindi voi dovete acquisire fede salda nella verità del fatto che niente concede la gioia eterna se non il servizio all’umanità.
Discorso Divino del 1 Gennaio 2004.
Noi viviamo con ciò che prendiamo ma costruiamo la vita con ciò che diamo.
Baba

13/1/2018- Oggi le persone dicono parole aspre che offendono i sentimenti degli altri. Se osservate scene non adatte, ascoltate discorsi cattivi e vi dedicate ad azioni non sacre, state investendo il tempo in attività che alla fine vi rovineranno. Come potete aspettarvi di essere contenti e in salute se usate male i sensi? Per godere di salute perfetta, dovete usare i sensi in modo sacro.  Potete essere poveri o milionari ma Dio ha dato cinque sensi e un cuore a ognuno: fatene buon uso e santificate la vita.  Il cuore colmo di compassione (daya) è hridaya. Voi diventate come pensate. Per santificare i sensi, dovete utilizzarli al servizio degli altri; se non potete fare alcuna attività di servizio, almeno parlate sommessamente e dolcemente. Voi non potete fare sempre delle gentilezze ma potete sempre parlare con gentilezza.
Discorso Divino del 19 Gennaio 2002.
Seguite la sadhana inflessibilmente per disciplinare la mente e sviluppare la forza morale e mentale.
Baba

14/1/2018- Attualmente, le persone non celebrano Sankranti con lo spirito giusto, lo limitano a una mera esecuzione di rituali priva di purezza e santità; nel passato, questa festività era considerata la più importante. Sankranti è il giorno in cui i contadini portano a casa le messi raccolte, nutrono i poveri e gioiscono; gli studiosi vedici si alzano nelle prime ore del mattino e cantano i mantra vedici purificando i cuori di tutti. Questa ricorrenza ha un significato speciale anche per i capofamiglia che invitano i generi appena sposati, donano loro vesti nuove e distribuiscono dolci e budini di riso a tutti cosicché tutta la servitù trabocca di gioia. I venti freschi, i canti dolci degli uccelli e la raccolta delle canne da zucchero annunciano l’arrivo di Sankranti. Questa festività concede gioia grande e buoni auguri ai contadini, ai capofamiglia, ai preti e ai bambini; essa deve scacciare tutto il disappunto e la disperazione e riempire ogni cuore di speranza ed entusiasmo.
Discorso Divino del 12 Gennaio 2004.
Il progresso spirituale consiste nel vivere rettamente, comportarsi bene e seguire sempre una condotta morale.
Baba

15/1/2018- Sankranti dà gioia immensa agli animali, agli uccelli, alla natura e a ognuno, dal contadino al re, e segna l’inizio del   periodo sacro di Uttarayana (il movimento del Sole verso Nord). I nomi possono variare ma questa festività è celebrata con gioia da tutti indipendentemente dallo stato, dalla religione e dalla nazionalità; anche voi dovreste accogliere l’arrivo del mese generoso di Pushya e celebrare Sankranti nel suo spirito vero manifestando la gioia interiore e condividendola. Il termine kranti significa cambiamento, indica il cambiamento dall’infelicità alla felicità, dall’inquietudine alla pace e dalla pena al piacere. La contentezza non può essere comprata in un mercato né si può acquisire con mezzi terreni, si deve manifestare da dentro. “Comincia il giorno con Amore, colma il giorno con Amore e finisci il giorno con Amore: questa è la via verso Dio”. Se mettete questo in pratica, sarete sempre contenti, non sarete afflitti dalla sofferenza e dalle difficoltà.
Discorso Divino del 14 Gennaio 2005.
Credete nel fatto che Dio risiede in tutti gli esseri, dite le parole che diffondono bontà, verità e bellezza.
Baba

16/1/2018- Sviluppate la capacità di amare, non odiate nessuno, acquisite la fede nel fatto che tutto ciò che accade è per il vostro bene. Voi stessi siete responsabili delle difficoltà o sofferenze che incontrate in qualunque momento. Rispettate gli altri: soltanto questo vi proteggerà mentre, se insultate qualcuno, quell’atto vi punirà. Piacere e pena sono i prodotti del vostro agire, il bene o il male che avete commesso vi seguiranno come ombre. Oggi, le persone amano pronunciare sermoni per gli altri ma non seguono i loro stessi precetti: che valore hanno insegnamenti simili? Tutto questo è solamente inganno. Nessun insegnamento che possiate leggere o ascoltare può aiutarvi se non lo mettete in pratica. Aiutate i vostri compagni esseri umani almeno in misura piccola; solamente questo vi aiuterà. Non rimproverate gli altri per le difficoltà che incontrate, non insultate mai nessuno. Amate tutti.
Discorso Divino del 1 Gennaio 2004.
Noi viviamo con ciò che prendiamo ma costruiamo la vita con ciò che diamo.
Baba

17/1/2018- Se volete vedere Dio, dovete avere la certezza di non essere il corpo. L’identificarsi col corpo non è altro che un’illusione. Tutto ciò che si vede all’esterno è soltanto un riflesso, non la realtà; qualunque cosa e chiunque incontriate, considerate ogni forma nient’altro che una manifestazione della Divinità. Non date spazio alla differenza tra “io” e “tu”: dovunque guardiate, ogni cosa della Creazione di Dio è reazione, riflesso e risonanza. Voi guardate in uno specchio e dite che ci siete dentro ma, in effetti, non siete lì, si tratta soltanto di un riflesso che appare nello specchio. Se andate dietro la collina e gridate “ciao” udite immediatamente qualcuno che grida verso di voi con la stessa forza; in realtà, quella voce appartiene a voi e a nessun altro. Qualunque cosa vediate all’esterno è il riflesso del vostro essere interiore.
Discorso Divino del 21 Marzo 2004.
Tutti sono uno, siate simili a tutti. 
Baba

18/1/2018- La Grazia di Dio è come la pioggia o la luce del Sole; voi dovete fare della pratica spirituale (Sadhana) per riceverla: l’esercizio di tenere verticale un recipiente per ricevere la pioggia o aprire la porta del cuore in modo che il Sole possa illuminarlo. La Grazia è tutto intorno a voi come la musica trasmessa alla radio ma voi dovete accendere il ricevitore e sintonizzarlo per gustarla. Fate almeno un po’ di Sadhana e pregate per la Grazia che metterà tutto a posto. La Grazia vi darà l’auto-illuminazione e altri benefici collaterali come una vita serena e appagata e un carattere calmo e coraggioso ben stabilito nella pace indisturbata. Il banano da legume ha mazzi di frutti come dono principale ma le foglie, il cuore del tronco e i bocci sono cose aggiuntive che possono essere usate con profitto. Questa è la natura della Grazia: soddisfa una varietà di bisogni.
Discorso Divino del 29 Marzo 1968.
L’acqua scorre dal livello più alto a quelli più bassi; anche la Grazia di Dio è così: scorre giù verso coloro che sono colmi di umiltà.
Baba

19/1/2018- La vita è soltanto un intervallo tra la nascita e la morte, un procedere verso la tomba che comincia proprio al momento della nascita. Le tigri stanno in attesa in un cespuglio vicino al sentiero nella foresta: quando individuano la preda, le saltano addosso al momento giusto e la trascinano nella tana; così, anche la morte rimane in attesa di ogni essere, vi segue con passi silenziosi e, quando l’ora suona, salta e taglia il filo della vita. In questo viaggio difficile della vita, abbiate Dio come faro e raggiungerete la destinazione in sicurezza. Decidete oggi di adottare la pratica spirituale di recitare sempre il Nome del Signore che avete scelto! Accogliete l’abitudine di leggere le epiche come accogliete le medicine efficaci; esse curano le malattie della mente radicate in profondità. Accogliete i mantra come medicine per curare le fobie della mente, le disabilità dei sensi interni e i difetti della consapevolezza interiore; essi chiariscono la visione e vi rendono forti e saldi sul sentiero che porta a Dio.
Discorso Divino del 29 Marzo 1968.
Cantare il Nome del Signore è essenziale per attraversare l’oceano turbolento della vita. 
Baba

20/1/2018- Le sfere celesti ruotano e si disintegrano, il tempo è fugace, un’età segue un’altra età, un’era succede a un’altra era; i corpi sono nati, cresciuti e finiti ma il bisogno di santificare la vita con lavori buoni e buoni pensieri non si vede in alcun luogo. Al giorno d’oggi, il profumo della pratica spirituale sincera non si trova da nessuna parte. Per mezzo del processo della rinuncia, si possono ottenere cose grandi; coltivate il distacco e il Signore si attaccherà a voi. Il passato è irrecuperabile, quei giorni sono andati ma il domani vi viene incontro: decidete di santificarlo con l’Amore, il Servizio e la Sadhana. Amate, adorate e servite il Signore Onnipotente (Sarveshvara) che risiede in tutto il genere umano e così fondetevi con Lui: questa è la Sadhana più elevata. Servite ogni essere come Dio, date cibo agli affamati, cibo che è il dono della Dea Natura, datelo con amore e umiltà, datelo avendolo reso dolce con il Nome del Signore.
Discorso Divino del 29 Marzo 1968.
Eseguite la Sadhana instancabilmente per educare la mente e accrescere la forza morale e mentale. 
Baba

21/1/2018- Il corpo umano, dotato pienamente di abilità e così capace di grandi avventure, è un dono di Dio per voi; usatelo come una zattera per attraversare questo oceano del cambiamento, mai calmo, che si trova tra la nascita e la morte, tra la schiavitù e la liberazione. Svegliatevi a questo dovere fondamentale quando le facoltà fisiche e mentali sono vive e il potere di discriminazione è acuto, non rimandate il viaggio sulla zattera: presto potrebbe diventare appesantito dalla malattia e tutta l’attenzione dovrebbe essere dedicata al suo mantenimento. Pensate alla gioia incomparabile che proverete quando raggiungerete la spiaggia della liberazione! Viaggiate sicuri sulle acque turbolente della vita secolare, siate testimoni, non desiderate il frutto dell’azione e lasciate le conseguenze di tutte le azioni alla Volontà di Dio. Egli è Colui che agisce, voi siete i Suoi strumenti. Seguite la disciplina spirituale, siate indifferenti alla sconfitta e alla vittoria e stabilitevi nella pace indisturbata.
Discorso Divino del 4 Luglio 1968.
Non abbiate desideri da presentare a Dio perché qualunque cosa faccia e comunque vi tratti è il dono che Egli preferisce darvi.
Baba

22/1/2018- Dio ha un milione di nomi; siate certi del fatto che tutti i nomi in tutte le lingue e tutte le forme che l’essere umano può concepire indicano l’Uno e solamente Dio, che tutti i cuori sono motivate dall’Uno e Unico Dio, che tutte le fedi glorificano l’Uno e Unico Dio e che la Sua adorazione è fatta al meglio per mezzo dell’Amore. Coltivate questa attitudine all’Unità tra gli esseri umani di tutti i credo, di tutti i paesi e continenti; questo è il messaggio d’Amore che vi porto, questo è il messaggio che desidero sia preso a cuore. Promuovete l’Amore, vivete nell’Amore, spargete l’Amore: questo è l’esercizio spirituale che vi darà il beneficio massimo. Quando voi recitate il Nome di Dio ricordando continuamente la Sua Maestà, la Compassione, la Gloria, lo Splendore e la Presenza, l’Amore vi crescerà dentro, le sue radici scenderanno sempre più profondamente e i suoi rami si allargheranno sempre di più dando un riparo fresco agli amici e ai nemici, a tutti. Coltivate l’Amore e condividete l’Amore.
Discorso Divino del 4 Luglio 1968.
Il progresso spirituale consiste nel vivere rettamente, tenere una condotta buona e comportarsi moralmente sempre.
Baba

23/1/2018- Dio è la sorgente di tutto l’Amore. Amate il mondo come abito di Dio, né più né meno. Tramite l’Amore, voi potete immergervi nell’oceano dell’Amore. L’Amore cura la meschinità, l’odio e l’infelicità; l’Amore scioglie i legami e salva l’essere umano dal tormento della nascita e della morte. Visti attraverso gli occhi dell’Amore, tutti gli esseri sono belli, tutte le azioni sono consacrate e tutti i pensieri sono innocenti. Voi siete tutti recipienti dell’Amore Divino: condividetelo, spargetelo, esprimete quell’Amore in atti di servizio, parole di condivisione e pensieri di compassione. Come, quando vi svegliate dal sonno, sapete che il sogno che avete avuto è durato pochi minuti, sebbene la catena degli eventi sognati coprisse molti anni, questa vita vi apparirà una questione passeggera quando vi sveglierete nella saggezza dopo questo breve “sogno di vita”; siate quindi sempre pieni di gioia cosicché, quando la morte chiamerà, possiate andarvene con un sorriso e non piangendo nella contrizione.
Discorso Divino del 7 Luglio 1968.
L’Amore è la chiave che apre le porte chiuse dall’egoismo e dall’avidità.
Baba

24/1/2018- Molte persone rimandano la sadhana all’età avanzata ma questo è sbagliato: guadagnate il premio prezioso mentre siete giovani e freschi, non è mai troppo presto per cominciare. La lingua, l’occhio, l’orecchio, la mano e la mente devono essere educati sin dall’infanzia ad evitare la malvagità; se li manteniamo puliti e santi, la Grazia di Dio è ottenuta. Quando la carne vi spinge a cadere nella menzogna, non cedete, rimanete saldi. Se l’individuo è forte e stabile, la famiglia prospera e quando la famiglia prospera il villaggio è sereno. Se il villaggio è sereno, il paese è sicuro e forte; quando i paesi sono forti e sicuri, il mondo è pieno di umiltà, rispetto, carità e pace. Cantate a voce alta la Gloria di Dio e caricate l’atmosfera di Adorazione Divina: le nuvole verseranno la santità sui campi per mezzo della pioggia, le messi se ne nutriranno e purificheranno e fortificheranno il cibo, il cibo ispirerà i Moventi Divini nell’essere umano. Questa è la catena del progresso, questa è la ragione per cui Io insisto sul canto di gruppo del Nome del Signore.
Discorso Divino del 8 Luglio 1968.
La Virtù è il sale della vita, l’Amore Altruistico è la Virtù più elevata. Sviluppate l’Amore Altruistico e spargetelo.
Baba

25/1/2018- La gente dice che il Signore Yama, Dio della morte, prende la vita di tutti usando una corda chiamata Yama pasa; cos’è la corda che prende la vita di ogni persona? L’attaccamento e l’egoismo sono le corde che portano tutti alla fine! Dio non crea piacere e pena da chissà dove! Pensare che le difficoltà o la contentezza siano responsabilità di altri o di fattori esterni è sbagliato, noi stessi siamo causa della nostra contentezza o sofferenza. Se riconosciamo questo, non abbiamo bisogno della paura. Se siamo pieni di Amore puro, siamo liberi dalla paura; la paura c’è quando c’è il peccato quindi non date mai spazio ad azioni errate. Qualunque lavoro, anche piccolo, dobbiate fare, discriminate prima se sia bene o male. Prendete tempo, non vi affrettate; la fretta (hast) porta allo spreco (wast) e lo spreco conduce alla preoccupazione quindi non abbiate mai fretta. Qualunque cosa accada, state tranquilli, pregate Dio e coltivate l’amore per Lui. Quell’amore è il Nettare Divino che scaccia l’infelicità.
Discorso Divino del 20 Gennaio 1996.
L’attaccamento al corpo fa sorgere l’ego e il successo evita le persone egoistiche. Il senso vero di umanità si trova nella libertà dall’egoismo.
Baba

26/1/2018- Tutta la creazione si manifesta tramite il sankalpa (pensieri e idee). Com’è il sankalpa è la vita umana. La vita stessa è una interazione del sankalpa che ha vita ed è potente. Ci sono due tipi di sankalpa: quello inquinato e quello puro. Pensieri e sentimenti associati ad attività sacre, l’aiutare i bisognosi, il contemplare le verità spirituali e la Natura Divina di Dio sono esempi di sankalpa puri; i pensieri che portano a fare servizio senza egoismo, senza puntare al guadagno personale, considerando il benessere della nazione come proprio, sono tutti sankalpa nobili. La gelosia che sorge dal vedere gli altri prosperare, il fare cose che potrebbero impedire la loro contentezza, il focalizzarsi sul male negli altri e criticarli sono sankalpa inquinati. I saggi del passato, sebbene dapprima fossero persone ordinarie, furono trasformati in grandi saggi dai loro sankalpa sacri; sankalpa simili trasformarono Ratnakara, che viveva da ladro, in Maharishi Valmiki.
Discorso Divino del 2 Ottobre 1987.
I conflitti e le discordie termineranno nel mondo quando le persone impareranno a esercitare il controllo dei sensi.
Baba

27/1/2018- La vita è piena di preoccupazioni che sembrano venire in processione infinita, non è vero? Quando adorate Dio, accertatevi di riporre in Lui una fede totale. A cosa serve l’adorazione se non si ha fede? Solamente la fede vi porta oltre le preoccupazioni. Che cosa non genera preoccupazione? La nascita è un problema, l’esistenza stessa costituisce preoccupazione, la vita familiare genera ansia, la morte è un’angoscia, l’infanzia è una preoccupazione e la vecchiaia lo stesso, vivere è una preoccupazione, il lavoro è un pensiero, la sofferenza preoccupa e anche il piacere e così via. Preoccupazione, preoccupazione, preoccupazione sempre! In questo mondo, le difficoltà verranno sicuramente ma voi dovete imparare a elevarvi oltre la preoccupazione; questo è possibile solamente con la tolleranza. Accogliete i problemi con un sorriso dicendo: “Vieni amico mio, tu sei il portatore della gioia!” Se siete colmi di kshama (tolleranza) sarete beati e otterrete tutto nella vita!
Discorso Divino del 25 Maggio 2000.
Seguite la sadhana senza stancarvi per educare la mente e incrementare la forza morale e mentale.
Baba

28/1/2018- Voi siete nati nella società, crescete nella società, vi fate un nome e una fama nella società, apprendete molte abilità dalla società e sviluppate l’intelligenza per cui siete considerati intelligenti; tutti questi doni preziosi li ricevete dalla società. Qualcuno di voi, giovani uomini e donne, ha mai pensato di mostrare gratitudine alla società da cui avete ottenuto nome e fama? Che servizio state facendo in cambio delle cose buone ricevute? Come state esprimendo gratitudine alla società? Fatevi queste domande e otterrete risposte insoddisfacenti. L’ingratitudine è scorretta, tutti gli esseri umani devono essere grati; se si ricevono dei benefici, bisogna provare gratitudine e manifestarla facendo servizio altruistico alla società. Questo è un dovere fondamentale.
Discorso Divino del 16 Luglio 1997.
La nascita umana vi è stata data affinché serviate gli altri e non per farvi soltanto mangiare, bere, dormire e divertire.
Baba

29/1/2018- Ogni lavoro fatto nel mondo con attitudine amorevole sarà un raggiungimento. Il cuore privo d’amore è certamente il paradiso della malvagità. Qualunque cosa facciate, fatela con amore. Le Gopika pregavano: “Oh Krshna, suona il Tuo flauto dolcissimo e spargi i semi dell’Amore nel deserto dei cuori privi d’Amore, fa’ che la pioggia dell’Amore cada sulla terra e faccia scorrere sempre i fiumi dell’Amore”. Anche voi cominciate il giorno con amore, trascorrete il giorno con amore, riempite il giorno d’amore e finite il giorno con amore. Questa è la via che porta a Dio. Si imprimono nei vostri cuori le citazioni così inspiranti che leggete ogni giorno e vedete sui cartelloni? Può la fame essere alleviata soltanto leggendo i nomi di molti dolci differenti? Così, il solo leggere o ascoltare quelle citazioni sacre non purificherà la mente. Mettete in pratica e sperimentate i risultati!
Discorso Divino del 22 Novembre 1975.
L’Amore può conquistare qualunque cosa. L’Amore altruistico, puro e incontaminato vi porterà a Dio. 
Baba

30/1/2018- Di qualunque nazione facciate parte, qualunque età e posizione abbiate, il carattere e la disciplina sono massimamente importanti. Tra il codice di condotta di un Indiano, di un Americano, un Tedesco o un Russo non c’è alcuna differenza: tutti voi siete, per prima cosa, esseri umani e fate parte della casta dell’umanità, della religione dell’Amore e del linguaggio del cuore. Se comprendete questa verità, non importa quale sia il vostro paese. Quando siete nell’età d’oro della gioventù, dovete proteggere il carattere come la vita stessa; nei tempi antichi, i giovani uomini e donne aderivano ai principi del carattere per cui erano molto stimati. L’alberello deve essere curato con attenzione in modo che possa crescere in una pianta possente nel modo giusto e servire bene la gente. Se volete essere ricordati, proteggete il carattere. Se, da ora, mantenete un buon carattere, la vostra progenie, la comunità in cui vivete e tutti i paesi del mondo prospereranno.
Discorso Divino del 19 Luglio 1997.
Non coltivate le ricchezze, non le comodità e il lusso ma le virtù divine.
Baba

31/1/2018- Le persone non sono consapevoli del fatto che il tempo santificato dal servizio procura ricompense elevate a loro come a quelli che sono serviti. Non tutte le azioni di servizio santificano ugualmente o portano benefici uguali; il servizio eseguito da persone soggiogate, costrette o spinte dall’imitazione fa più male che bene. L’elogio di se stessi, la competizione e l’ostentazione sono motivi che inquinano la Sadhana sacra del Servizio; chi vuol fare questa attività spirituale deve evitare ahamkara, adambara e abhimana (egoismo, esibizionismo e favoritismo). Prima di impegnarvi in un progetto di servizio, dovete guardarvi dentro ed esaminare se il cuore sia colmo di amore altruistico, di umiltà e compassione, se la testa abbia l’intelligenza comprensiva e la conoscenza del problema e della sua soluzione, se le mani desiderino offrire il tocco che guarisce e se si voglia usare e condividere con gioia il tempo, l’energia e la capacità di aiutare gli altri che sono nel bisogno pressante.
Discorso Divino del 21 Novembre 1986.
La virtù è il sale della vita e l’Amore altruistico è la virtù più elevata: acquisiteLo e condivideteLo.
Baba

pensieri/2018/201801.txt · Ultima modifica: 2018/03/05 16:46 da sathyamax